Mi sveglio presto, non ho fame e bevo dell’acqua con limone per dissetarmi, il fuoco si rivela un posto eccezionale per mangiare, conversare, scaldarsi.
Ora la giornata inizia a prendere la piega giusta.
Recuperare i 90 Km è stato lungo e difficile, ma sentivo che le forze tornavano un po’ alla volta, tutto avveniva sempre con intramezzi di riposo veramente piacevoli.
La sera ci comunicano che il giorno successivo partiremo alle 2.30 del mattino per andare al Cairo in autobus dove arriveremo per le 9 e partiremo per l’ultima tappa di 12 km con arrivo alla sfinge.
Trascorro del tempo con i beduini ad ascoltare le loro canzoni con quel flauto dal suoni ininterrotti.
Voglio dormire fuori ma fa freddo e allora rientro in tenda.
Mi sveglio all’ 1.45 e vado intorno al fuoco ad aspettare la partenza.

Riposo Riposo