The Last Desert 2008
Oggi la sveglia è alle 4.40 del mattino, la corsa è programmata per le 5.30 ma, per le solite cause climatiche, avverrà alle 7.07. Comunque è previsto un giorno lungo di corsa e una frazione anche al pomeriggio. Attracchiamo con lo Zodiac in una baia e viene tracciato il percorso questa volta più lungo. Arrivo alla baia Arrivo alla baia
Una volta scesi dallo Zodiac, dobbiamo prepararci indossando gli indumenti più adatti in base alle condizioni atmosferiche e alla durata della corsa, dobbiamo portare lo zaino che contiene i materiali obbligatori di sopravvivenza e il mio camel back con l’acqua, è importante indovinare l’abbigliamento giusto per non doversi fermare per aggiungere o togliere strati. Preparazione alla corsa Preparazione alla corsa
Correre sulla neve non è piacevole e soprattutto non lo è correre in circolo passando più volte dal via, ma questo si sapeva, resta comunque forte l’emozione di correre in Antartide in un’atmosfera surreale che assaporo passo dopo passo. L'emozione di correre in Antartide L'emozione di correre in Antartide
La corsa dura 2 ore e 41 minuti, percorro 14,70 km, è prevista un’altra corsa per il pomeriggio ma, fortunatamente, verrà annullata e dedicheremo il tempo per visitare un’altra base questa volta argentina che purtroppo è chiusa e quindi vedremo solo dall’esterno.
Sarà un bell’incontro con i pinguini.
Visita alla base argentina Visita alla base argentina Visita alla base argentina Visita alla base argentina Un bell'incontro con i pinguini Un bell'incontro con i pinguini