Atacama Crossing 2008 |
Il campo
Questa giornata è vacanza pura, sono in perfette condizioni fisiche, nessuna vescica, nessun problema muscolare, solo la caviglia destra malandata ma comunque sopportabile, la giornata passa in un clima di generale torpore, tutto sembra rallentato, ci congratuliamo l’un l’altro e le pacche sulle spalle o abbracci non si contano, aspetto la sorpresa che caratterizza questa giornata: l’organizzazione ci regala un anticipo di civiltà offrendo una coca o qualche cosa per rompere il ritmo del giorno, sarà una torta per i tre compleanni avvenuti durante la settimana.
La sera una piacevole sorpresa: un astronomo francese che lavora lì ci illustra con la sua penna laser il planetario naturale che ci ha accompagnato per tutto il tempo.
Una interessante spiegazione del cosmo e l’individuazione di alcune stelle e pianeti fra cui: Alfa Centauri, Saturno, Marte, le costellazioni del Leone, della Vergine, di Orione, la Croce del Sud e molte altre ancora.
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Ho mangiato la mia ultima cena a base di zuppa di pomodoro, cous cous e tonno, mi sembrava di essere al ristorante, è fondamentale portarsi i sapori della tua cucina, un buon pasto rende il soggiorno completo. Come ogni sera mi fumo il sigaro e poi vado a dormire.
La notte passa anche se la rottura di quelli che russano non mi fa riposare molto, poco e male.
Mi sveglio alle 5 e alle 6 sono di nuovo seduto intorno al fuoco, voglio godermi quest’ultima alba.
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